giovedì 28 marzo 2019

Sull'appisolarsi durante la pièce come prescrizione raccomandabile allo spettatore per tutelare la sua incolumità



Durante un monologo, a teatro, lo spettatore ha il dovere di appisolarsi per non invadere l’intimità degli attori e infilare il naso in faccende che non lo riguardano. Che la pièce sia diventata un pretesto mondano per sbirciare sotto la sottana della finzione scenica è intollerabile. Piuttosto ci si metta a russare per non disturbare la liturgia: chi ha l’imprudenza di restare sveglio si espone al castigo di Polonio che fu giustiziato per esigenze letterarie mentre origliava da dietro il sipario.

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