mercoledì 28 agosto 2019

SERENATA PER UN REQUIEM


Mi scornai su una donna
di dorica colonna
e appesi al capitello
la giacca ed il cappello

Ma prima di andar via
in tutta scortesia
ti lascerò qualcosa
Venere pidocchiosa

La testa d’onichino
per il mio mandolino
e poi una serenata
alquanto sparacchiata

E se sarò capace
col mio verso audace
strimpellerò una nota
assai ben poco nota

Ma per la devozione
della mia ispirazione
ti battezzo mia musa
non esserne delusa

Il tuo cuore sospira?
...accorderò la lira
e per il tuo corsetto
infilzerò l’archetto

Ma non sarà il mio verso
a portarti al decesso
tu morirai di me
cagna da cabaret!


OPERA MAGNA - Ovvero come ottenere la propria pietra filosofale fatta in casa

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