lunedì 16 settembre 2019

IL GENIO DEL POETA




Anche l’ultima meta
è là! Oltrepassata!
Voilà è una fumata
il genio del poeta

E sfregola trafitto
dal suo sogno crudele
e non vede le tele
dei ragni sul soffitto

Grattano le sue corna
le travi della chiglia
e rantola e sbadiglia
la bestia che si assonna

Sbrilluccica la zanna
verniciata in avorio
e la sfrega sul cuoio
ai piedi della scranna

Ecco s’accende l’iride
lassù - nella bilancia
e rotola la pancia
sotto le unghiacce livide

Il suo dente da latte
toh! è una mezzaluna
e fugge per la cruna
lassù o da qualche parte

La sua fronte s’oscura
sotto la tabacchiera
e svela la specchiera
della sua dentatura

S'impiglia tra le stelle
il suo collare rosso
e le sfregiano il dorso
gli acari della pelle

La pupilla distorce
e alla scodella scuffa
e poi grugnisce e sbuffa
e al suolo si contorce

Orsù dormi bestiaccia
avanzo di antimonio
e sogna del demonio
che ancor ti dà la caccia


                        SERENATA PER UN REQUIEM

Nessun commento:

Posta un commento